Il Friulano conosciuto in passato come Tocai, è il vino bianco della tradizione friulana.
È un vitigno autoctono del Friuli Venezia Giulia che in seguito alla disputa con l’Ungheria, ha perso il suo antico appellativo e dalla vendemmia 2008 ha preso il nome di Friulano.
Al di là del nome, ciò che più conta e che rende il Friulano un vino unico, sono le sue inequivocabili caratteristiche!
Vitigno dai profumi fruttati complessi e dal tipico retrogusto di mandorla, è un vino molto elegante che si esprime in modi diversi in base ai vari terroir della regione.
Dai Friulani soavi ed eleganti delle aree di pianura caratterizzate da suoli poveri a quelli più strutturati e complessi della collina, l’esperienza e le emozioni che può trasmettere questo vino sono senza dubbio indimenticabili.
Il Friulano regala eccellenti vini anche nella versione macerata.
Se poi parliamo di abbinamento, questo vino è ottimo da aperitivo nelle sue versioni più delicate, mentre in quelle più strutturate ben si accompagna alle preparazioni di pesce al forno (branzino, sogliola), a carni bianche non eccessivamente saporite, ai cjarsons che sono un primo piatto tipico della Carnia a base di ricotta affumicata di malga, pinoli, uvetta,noce moscata e cannella.
Il Friulano della cantina Davide Feresin è un vino che emerge per la sua struttura e per le sue complesse note olfattive e gustative apportate da una serie di fattori quali la permanenza sui lieviti di minimo 7 mesi e l’utilizzo di uve provenienti da vigne vecchie.
Davide Feresin propone anche una riserva di Friulano “L’EDI” dedicato al papà di Davide e che è frutto di una macerazione sulle bucce di circa 72 ore con separazione delle vinacce senza l’utilizzo della pressa e di un affinamento in vasche di cemento per almeno 3-4 anni.
Un Friulano capace di sfidare il tempo e di regalare grandi emozioni!
